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ASSOCIAZIONE MADRIGALE PER LUCIA ONLUS - UNIONE INDUSTRALI NAPOLI  - LICEO "G.B. VICO" - Napoli
Partner: Associazione  DINAMICHE --  TIME VISION s.c.a.r.l.
www.madrigaleperlucia.org   periodico online  

Bando del “Premio Lucia Mastrodomenico”
Sezione Imprenditoria

Tema edizione 2018/2019
“Essere consapevoli che la somma degli egoismi non può determinare una società di donne e uomini liberi. Di donne e uomini capaci di prendersi cura del proprio corpo: condizione essenziale per prendersi cura del corpo sociale e dell’ambiente”.

Premessa
Il "Premio Lucia Mastrodomenico" per le scuole,sezione “Imprenditoria”, è un’iniziativa promossa dall’associazione MadrigaleperLucia ONLUS,in collaborazione con il Liceo G.B. Vico e Unione Industriali Napoli.
All’iniziativa partecipano i seguenti istituti di scuola secondaria superiore: 
1. Liceo Ginnasio Statale "Gian Battista Vico" - Napoli
2. Liceo Statale “Giuseppe Mazzini” - Liceo Scientifico – Linguistico – Scienze Umane - Napoli
3. I.I.S.S. ‘Francesco Saverio Nitti’ - Istituto Tecnico Settore Economico - Liceo Scientifico - Liceo delle Scienze Applicate – Napoli
4. Liceo Scientifico Statale “Tito Lucrezio Caro” - Napoli
5. Liceo Scientifico Statale “Giuseppe Mercalli” - Napoli
Il“Premio Lucia Mastrodomenico - sezione Imprenditoria” prevede il complessivo coinvolgimento di 100 studenti (20 allievi provenienti da ciascun Istituto scolastico)
Gli allievi saranno (successivamente alla selezione da parte delle scuole di provenienza) divisi in ‘team’ secondo i criteri riportati nel relativo paragrafo del presente bando    
Ciascun ‘team’ sarà chiamato a sviluppare una soluzione progettuale in risposta alle sfide suggerite dal presente bando
La valutazione e l’indicazione dei vincitori sarà effettuata da una Commissione formata da rappresentanti dell’Associazione Madrigale per Lucia, Licei partecipanti, Unione Industriali Napoli.

Art.1 - Finalità 
L’obiettivo principale del “Premio Lucia Mastrodomenico - sezione Imprenditoria” è quello di offrire agli studenti un’esperienza di condivisione progettuale, nell’ottica della costruzione di un’idea d’impresa in risposta alle sfide (“challenge”) suggerite dal presente bando, da affrontare insieme a giovani imprenditori e professionisti dell'area metropolitana di Napoli.
La finalità dell’iniziativa è anche educativa, in linea con i contenuti richiamati dalla riflessione indicata in introduzione al presente testo “Essere consapevoli che la somma degli egoismi non può determinare una società di donne e uomini liberi. Di donne e uomini capaci di prendersi cura del proprio corpo: condizione essenziale per prendersi cura del corpo sociale e dell’ambiente”.
Art.2 - Strumenti 
Partendo dalle finalità precedentemente espresse, si è scelto di utilizzare un particolare format chiamato “Intergenerational Hackathon” che nasce nell’ambito del percorso “ITT–Innovation & Technology Transfer” dedicato ad iniziative di approfondimento sul tema del trasferimento tecnologico. In particolare il format ha preso forma in risposta alla considerazione, maturata sul campo, di quanto sia importante, ai fini dell’implementazione di soluzioni innovative, costruire un linguaggio comune, un’interfaccia culturale che aiuti attori diversi a dialogare per collaborare.Il format “Intergenerational Hackathon” ha un carattere di novità rispetto ad iniziative simili di settore, perché vede il coinvolgimento diretto di giovani imprenditori e professionisti che risultano essere non 'ex cathedra', in giuria, bensì partecipare in team, insieme agli studentiLa scelta di coinvolgere sia imprenditori che professionisti, nasce dalla considerazione per cui gli imprenditori, con la loro esperienza, possono anche dare una prospettiva di filiera all’idea d’impresa e i professionisti possono anche scegliere di far parte di team di sviluppo di idee innovative, acquisendo equity delle eventuali future startup che possono nascere dalle proposte sviluppate (work for equity) 
Il format “Intergenerational Hackathon” è promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali Napoli (Delega “Start up”;  Gruppo di Lavoro “Ricerca, Sviluppo e Innovazione”; Gruppo di Lavoro “Education, Scuola e Formazione”), unitamente alle seguenti Associazioni e Ordini Professionali: UGDCEC - Unione dei Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli; AIGA – Associazione Italiana Giovani Avvocati – di Napoli; Ordine degli Ingegneri di Napoli e Provincia; ASIGN - Associazione Italiana Giovani Notai – di Napoli. I suddetti soggetti parteciperanno in prima persona indicando propri rappresentanti all’interno dei team.
In linea con i criteri suddetti, ciascun team sarà quindi composto da studenti degli istituti scolastici sopra indicati e giovani imprenditori/professionisti appartenenti alle Associazioni e Ordini Professionali coinvolti. 
Inoltre, nell'ottica di agevolare una narrazione dell'esperienza nel suo svolgersi fatta dagli stessi protagonisti, come da format, uno studente per team sarà coinvolto nell'attività di raccontare l’esperienza in corso, nel suo svolgersi, attraverso brevi video da fare con strumenti già in proprio possesso, quali smartphone e simili, secondo le indicazioni degli organizzatori e consegnati agli stessi al termine dei lavori.
I team saranno seguiti da esperti che ricoprono il ruolo di “coach” che avranno il compito di facilitare il confronto intergenerazionale, nonché quello di spiegare ai partecipanti gli strumenti che dovranno essere utilizzati per strutturare le idee d’impresa (Business Model Canvas e Pitch)
Il Business Model Canvas è uno schema utile per costruire, nonché rendere comprensibile e visuale, il funzionamento dell’idea d’impresa. E’ uno strumento strategico che si presenta sotto forma di schema grafico ed è utile a sviluppare nuovi modelli di business e a perfezionare quelli già esistenti (con “modello di business”, o “business model” si intende l’insieme delle soluzioni organizzative e strategiche che permettono all’azienda di creare, distribuire e acquisire valore).
Il Pitch è una breve presentazione di un’idea di business (dura da pochi secondi a qualche minuto a seconda dei casi) durante la quale un aspirante startupper ha la possibilità di esporre la propria idea ad un investitore. Il Pitch rappresenta il veicolo promozionale di un progetto innovativo d’impresa e deve contenere le informazioni utili per rappresentare al meglio un’idea di business fornendo le basi per valutarne potenzialità e fattibilità. Dunque, si tratta di fornire una serie di informazioni chiave sulla proposta progettuale seguendo dei criteri ampiamente sviluppati in letteratura.
Art.3 – Sfide (‘challenge’) di progetto e suggerimenti
Le soluzioni progettuali definite da ciascun team, costruite come idee d’impresa, dovranno prevedere soluzioni in grado di apportare miglioramenti nell'ambito dei servizi alla persona e/o socio-sanitari, dovranno inoltre mirare alla realizzazione e promozione di strumenti in grado di produrre benefici per la collettività. 
Nella progettualità di ciascun team dovranno essere considerate la parità di accesso alle tecnologie, l’inclusione ed integrazione delle persone con disabilità, la parità di genere, l’integrazione degli immigrati, la promozione dell’imprenditorialità, la comunicazione consapevole e responsabile, gli aggiornamenti tecnologici e l’innovazione dei sistemi produttivi.
Le soluzioni progettuali, definite da ciascun team, saranno aggregate in tre macroaree:
• Social Innovation(educazione, integrazione, accessibilità, salute) 
 • Circular Innovation(green tech, smart city) 
• Digital Innovation (ICT Information and Communications Technology/siti-web, app mobile/etc.) 
A titolo puramente esplicativo sono riportati i seguenti spunti e suggerimenti progettuali:
-              Mappatura del quartiere
Ricerca sui luoghi significativi del quartiere ove è ubicata la scuola, identificazione delle strutture  produttive come artigianato, commercio, terziario  ed elaborazione di un progetto d’impresa che ipotizzi il cambiamento, la crescita e lo sviluppo di tali attività lavorative.
-              Sport e abilità
“Squadra che vince non si cambia” . Questa progettualità mira a prevedere l’organizzazione di tornei di quartiere per sport di squadra, dal calcio al rugby, alla pallacanestro ed altri, con l'eventuale coinvolgimento di associazioni e società sportive.
-              Social care
Questa progettualità mira a prevedere l’individuazione di forme di aiuto per le donne che lavorano ed hanno poco tempo per svolgere le faccende di casa, pagamenti di bollette, spesa alimentare, organizzazione di pranzo e cura per bambini, anziani. In questa progettualità si prevede il coinvolgimento di cooperative ONLUS, parrocchie ed altre agenzie territoriali; si mira inoltre ad ottenere un’ottimizzazione dei costi e l’assicurazione di soddisfacenti standard di cura e qualità della vita. 
Art.4 – Tempi e Modalità di partecipazione
Gli allievi partecipanti saranno selezionati dalle scuole di provenienza e successivamente divisi in ‘team’ insieme ai giovani imprenditori e professionisti coinvolti.
L’iniziativa sarà articolata in attività che avranno luogo, in due giornate, presso il liceo "G.B. Vico"
1° Giornata 
Lunedi 1 aprile 2019 ore 9.00-17.00.
La giornata sarà dedicata alla conoscenza reciproca dei team e all’apprendimento degli strumenti che verranno utilizzati dai team per lo sviluppo delle rispettive idee d’impresa (Business Model Canvas e Pitch)
2° Giornata 
Lunedì 15 aprile 2019 ore 9.00 - 17.00.
La giornata sarà dedicata all’elaborazione delle soluzioni progettuali di idee d’impresa da parte dei team e alla competizione/valutazione da parte della Commissione.
Art. 5 - Premiazione
L’iniziativa, come indicato in premessa, prevede la valutazione delle soluzioni progettuali d’idea d’impresa proposta da ciascun ‘team’ e la premiazione dei lavori più meritevoli.
La valutazione e l’indicazione dei vincitori sarà effettuata da una Commissione formata da rappresentanti dell’Associazione Madrigale per Lucia, dei Licei partecipanti, dell’Unione Industriali Napoli.
Il giudizio della Commissione giudicatrice è insindacabile e inappellabile. 
La cerimonia della premiazione si svolgerà il giorno 16 aprile 2019 alle ore 9.00, nella sede dell’ Unione Industriali Napoli in Piazza dei Martiri 58 - Napoli.

I premi sono così articolati: 
·              1° premio   500 €
·              2° premio   300 €
·              3° premio   200 €

ELENCO DEI PROMOTORI  E REFERENTI DELL’INIZIATIVA

 LICEO "G.B. VICO" - Napoli
dirigente scolastico prof.ssa Maria Clotilde Paisio

ASSOCIAZIONE MADRIGALE PER LUCIA ONLUS 
presidente dott.ssa M.V. Montemurro

UNIONE INDUSTRIALE DI NAPOLI

dott.ssa Annamaria Schena