Ti bacino le fate
da "Milonghe del Nord" - Anna Spissu -
Anche oggi mi hai telefonato
come fai sempre.
Per sapere come sto
come stanno i ragazzi
cosa facciamo di bello
com’è il tempo in questa città.
Mi hai informato della pioggia
del fiume che è tracimato
e come sempre mi hai chiesto
quando vengo.
Come una foglia che trema
ho sentito l’inquietudine nella voce
la preoccupazione per la mia vita
ma non hai detto niente.
Ci siamo salutate, così facciamo sempre
augurandoci una giornata felice.
Ti ho detto ciao
ma avrei voluto dirti
ti bacino le fate, mamma.
Tu però per favore, non te ne andare.
(Segnalata da Cinzia Mastrodomenico)