testata registrata presso Tribunale di Napoli n.70 del 05-11-2013 /
direttore resp. Pietro Rinaldi /
direttore edit. Roberto Landolfi

Idea Vilarino (Montevideo 1920 – Montevideo 2009)

Idea Vilarino canta la sua protesta contro la “bugia” del “sempre” e la crudeltà della storia.

Anche in Uruguay vivere la vita uccide l’assoluto.

 

Non più

 

Non sarà più

non più

non vivremo insieme

non crescerò tuo figlio

non cucirò i tuoi panni

non ti avrò la notte

non ti saluterò col bacio.

Ma saprai chi sono stata

perché altri mi amarono.

Non riuscirò a sapere

perché né come mai 

né se era vero

quel che hai detto che era

né chi sei stato

né cosa sono stata per te

né come sarebbe stato

vivere insieme

amarci

aspettarci

stare.

Ormai non sono altro che io

per sempre e tu ormai

non sarai per me

altro che te. Non sei più

in un giorno futuro

non saprò dove abiti

né con chi

né se ricordi.

Non mi abbraccerai più

come quella notte

mai.

Non ti toccherò più.

Non ti vedrò morire.

 

Idea Vilarino (traduzione dallo spagnolo di Martha Canfield)

 

 

Questo

 

Questo che va e viene

che prendiamo con noi portiamo via

da una parte all’altra

ossicini gangli midolli

la voce la dolce sensazione del contatto

il cristallino

il pube

questo che ogni notte

mettiamo in salvo

fragile cosa

tutto questo

cos’è questo

sangue

fiato

pelle

nulla

 

Tratto da Idea Vilarino – “Di rose che si aprono nell’acqua” Bompiani 2021