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Autonomia Differenziata

 
In questo maggio freddo e piovoso il treno regionale Napoli Roma, viaggia, come al solito in un confortante quasi orario. Nel vagone di metà treno siede al mio fianco una famiglia, moglie marito, figlia quindicenne e altra figlia quattordicenne, nel sedile di fronte.
Come faccio a conoscere l’età delle ragazze? Presto detto.
Quando passa il controllore  chiede il biglietto, mostro il mio e poi il loro, i 4 della famigliola.
Il controllore solerte (C) dice  al padre che aveva mostrato i biglietti: mi spiace ma deve pagare una multa.
Il buon padre di famiglia (P) : ma che dice, e perché?
C. : Le sue figlie pagano biglietto intero e lei ha fatto due biglietti ridotti.
P. Non è vero.  All’andata, partendo da Roma, ho fatto per le mie figlie, online, due biglietti ridotti; mi hanno controllato i biglietti in treno senza nessuna multa.
C. da Roma a Napoli
P. certo!
C. Questo è il treno che va da Napoli a Roma; qui la riduzione è valida fino ai 12 anni; nel Lazio, dove ha fatto l’altro biglietto, la riduzione  è valida fino ai 16. Quanti anni hanno le sue figlie.
P. 15 la prima, 14 la seconda!
C. Quindi hanno superato i 12 anni e pagano biglietto intero.
P. Mi faccia capire: partendo da Roma pagano il 50%, partendo da Napoli biglietto pieno?
C. Si è così, quindi deve pagare la multa.
P. mi verrebbe da dire “Ma mi faccia il piacere”, non siamo sempre in Italia?
C. Si ma questo treno attraversa due regioni con sistemi di tariffazione e tassazione diversi.
P. E’ assurdo, io non pago nessuna multa!!
C. Allora sono costretto a chiederle un documento e riferire a Trenitalia che prenderà i suoi provvedimenti, faccio solo il mio dovere.
P. Follia, dovevate informarmi prima!
C. Non so che dirle è tutto specificato sul sito delle regioni. È l’autonomia differenziata. Ogni regione fa per se.
P. e ci rimettono i cittadini per bene che pagano le tasse.
C. Mi scusi, non ho tempo da perdere. Vuole pagare, o no, la differenza e la multa?
P. Ribadisco (alla Totò): “Ma mi faccia il piacere”, ricorro a Trenitalia, al Presidente della Repubblica, alla Corte Costituzionale; bella vergogna questa “autonomia differenziata”, come la chiama lei. È solo una maniera di complicare la vita alle persone oneste!!
 
Intanto il treno varca i confini della Campania e comincia ad attraversare il Lazio. Non è un derby, ma vi somiglia molto. 23 le materie su cui si articola l’autonomia differenziata, voluta da Veneto e Lombardia, portata avanti da vari governi. I trasporti sono solo una delle 23 materie, poi c’è la sanità, la scuola, la protezione civile etc., con buona pace del concetto di Nazione, tanto caro all’attuale governo!

Lucia Rosa Mari