Un vuoto enorme, la perdita di una persona cara, di
uno di famiglia. Milioni di persone hanno provato questi sentimenti, hanno
pianto, il 21 aprile, alle 10, quando è stata annunciata al mondo la scomparsa
di Papa Francesco.
Vogliamo ricordarlo riportando una parte del “Discorso della Montagna” tratto dal Vangelo secondo Matteo (Mt 5:3-12): le beatitudini evangeliche.
Vogliamo ricordarlo riportando una parte del “Discorso della Montagna” tratto dal Vangelo secondo Matteo (Mt 5:3-12): le beatitudini evangeliche.
Chiesa edificata in Israele sul
luogo dove, secondo la tradizione, Gesù avrebbe
proclamato le Beatitudini.
Tratto da Wikipedia (modificato – NdR)
Nel Vangelo
secondo Matteo vengono enunciate nove beatitudini e sono considerate dai
credenti un modello per vivere secondo gli insegnamenti di Gesù.
Le Beatitudini,
infatti, descrivono le caratteristiche per essere veramente felici. Quelli che
vivono questo messaggio sono i Beati, cioè i felici, coloro che
vivono nel Regno di Dio.
Le Beatitudini
rappresentano la persona di Gesù, sono l'identità del cristiano, il cristiano
che vive secondo questi insegnamenti è consapevole di portare la croce della
vittoria, l'emblema della risurrezione; come Cristo nel momento della
trasfigurazione durante il dialogo con Elia e Mosè, alla presenza di tre
apostoli, disse che se prima non fosse stato innalzato sulla croce non sarebbe
potuto entrare nella gloria del Padre, spazzando via
la morte. Così il cristiano, se non s'identifica nella persona di Cristo (ad
esempio confrontandosi con le beatitudini), non può accedere al Regno di Dio.
“Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la Terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.”
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli ( Mt 5,3-12)
Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la Terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.”
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli ( Mt 5,3-12)