Tratto da misteriditalia,it
del 11
Novembre 2025
Franco Arminio è
un poeta, scrittore e “paesologo” irpino (nato e vive a Bisaccia – Av) che è
riuscito a conquistare il grande pubblico italiano.
Franco Arminio (foto Rai.it) misteriditalia.it
Lo ha fatto con
la sua scrittura intima, terrena e umana, e con parole semplici ma che sono
cariche di un significato universale e che parlano di fragilità. Nelle sue
poesie si legge la bellezza nascosta nei luoghi abbandonati e ma soprattutto
l’amore che ha lo stesso aspetto di una carezza, ma anche di un assedio.
Cedi la strada agli alberi
Abbiamo
bisogno di contadini, di poeti,
gente che sa fare il pane,
che ama gli alberi
e riconosce il vento.
gente che sa fare il pane,
che ama gli alberi
e riconosce il vento.
Più che
l’anno della crescita,
ci vorrebbe l’anno dell’attenzione.
Attenzione a chi cade, al sole che nasce e che muore,
ai ragazzi che crescono,
attenzione anche a un semplice lampione,
a un muro scrostato.
Oggi essere rivoluzionari significa togliere più che aggiungere,
rallentare più che accelerare,
significa dare valore al silenzio,
alla luce,
alla fragilità,
alla dolcezza.
L’infinito senza farci caso
Dammela
tu una brutale vicinanza,
tagliami i ponti con la paura.
L’amore deve essere un assedio, ferro e fuoco,
colpi violenti,
morsi per aprire la strada alla dolcezza.
Da oggi falla
finita coi lamenti
Da oggi
falla finita coi lamenti,
non servono a niente.
Non dedicare neppure un respiro a chi ti odia.
Pensa che hai poco tempo per stupirti della tua gioia.
Te la sei costruita mentre stavi male,
ora è tua.
Hai messo la morte fuori gioco a furia di starci dentro.
ci vorrebbe l’anno dell’attenzione.
Attenzione a chi cade, al sole che nasce e che muore,
ai ragazzi che crescono,
attenzione anche a un semplice lampione,
a un muro scrostato.
Oggi essere rivoluzionari significa togliere più che aggiungere,
rallentare più che accelerare,
significa dare valore al silenzio,
alla luce,
alla fragilità,
alla dolcezza.
tagliami i ponti con la paura.
L’amore deve essere un assedio, ferro e fuoco,
colpi violenti,
morsi per aprire la strada alla dolcezza.
non servono a niente.
Non dedicare neppure un respiro a chi ti odia.
Pensa che hai poco tempo per stupirti della tua gioia.
Te la sei costruita mentre stavi male,
ora è tua.
Hai messo la morte fuori gioco a furia di starci dentro.
